Nel 1964 Giancarlo Begnoni ha avuto l’idea di produrre un vino di qualità realmente superiore, che abbinasse ad una stoffa poderosa i profumi più eleganti e morbidezza del gusto. Da allora, solo in particolari annate si sono ripetute le condizioni stagionali e microclimatiche indispensabili alla maturazione delle uve che danno vita al “Gioè". Corvina, Corvinone e Rondinella, con attenta selezione dei grappoli e appassimento delle uve per circa 100 giorni. Pigiatura e diraspatura soffice delle uve. Rubino impenetrabile con riflessi granati, ha naso ampio, complesso, raffinato, che rimanda a un ventaglio olfattivo intrigante, morbido, sensuale, con ricordi di composta di amarene, marasche sotto spirito, prugne e fichi secchi, fiori rossi macerati e sottobosco, una marcata nota di cioccolato fondente. Il sorso è ricco, potente, retto da una trama tannica vivace; il generoso calore alcolico è ben bilanciato da un piglio acido vivido, che sa di croccanti lamponi.